domenica 24 aprile 2011

Pasqua in Transilvania

In Transilvania si usa portare una parte della collazione pasquale (panetone-kalacs, vino, prosciutto, uova colorate e altri cibi: polpattone, pollo rimpieno etc) in chiesa per farla benedire. La benedizione deve essere fato presto perché la famiglia ha fame. Le immagini provengono dal sito erdely.ma e si vede nella piazza di MiercureaCiuc le persone con il cestino con cibi e aspettano la benedizione dei cibi.
In seguito la collazione diventa il pasto più importante della pasqua.



Il menu per la collazione pasquale è un piatto freddo con prosciutto, salsicia, fromaggio, uova (si rompono le uova rossa con un cin cin), ravanelli e cipollotti verdi freschi (che sono dal solito le uniche verdure fresche nella vita tradizionale). Due piatti buonissimi che si usano ancora sono
Il pollo ripieno:
si toglie la pelle del pollo si cuce se c'è bisogno lasciano un solo buco aperto. Si mescola 3-4 uova sode tagliate in quadretti, pane bagnato, 2-3 uova, molto prezemolo, sale e pepe. Si può aggiungere anche i fegatini di pollo fritti. Si riempie la pelle del pollo si buca con un ago perchè esca l'aria Soi mette in forno a 180 gradi con oglio e mele, alcuni aggiungono birra o vino

Il polpettone, nel impasto del polpettone si nascondono le uova sode tagliate a meta e saranno appettisante quando si taglia il polpettone a fette..

Pasquetta

Le usanze per la pasquetta
Gli uomini vanno ad inaffiare tutte le donne che sono disponibili a riceverli. Si usa strettamente tra i conosciuti. L'uomo mette due gocce di profumo nei capelli della donna. Gli mascietti usano anche dire una poesia ch echiede il permesso di inaffiare "un bel fiore" In cambio le ragazze regalano le uova rossa, dolcetti, prosciutto, vino.

venerdì 1 aprile 2011

Transilvania, paesaggio tipico


Foto da erdely.ma

Jibou, Wesselenyi, storia della Transilvania


La statua di Wesselenyi scolpita da Janos Fadrusz, si trova in Zalau.
L'ho copiata dalla wikipedia inglese
Wesselenyi fu un personaggio politico culturale importante in quanto riguarda l'eliminazione di schiavitu.
Era figlio di Mikos Wesselenyi e Ilona Cserey, nacque a Zsibo/Jibou il 1796 e mori a Pest il 1950. Il suo castello
Grande promotore del rinnovamento politico e sociale dell'Europa danubiana del XIX secolo.. Si batté per l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, l'estensione della proprietà contadina e contro la servitù.

Abile amministratore dei suoi possedimenti terrieri, tipico personaggio romantico: grande pensatore e oratore, abile cacciatore, spadaccino, nuotatore. Come nuotatore vinse molte gare di abilità sulle acque del Danubio e del Balaton e divenne un vero e proprio eroe con i suoi coraggiosi salvataggi durante la terribile alluvione del 1838 che colpì molti quartieri popolari di Buda-Pest).

Per la sua attività politica riformista dal 1835 fu processato più volte dalle autorità asburgiche, sia in Transilvania che in Ungheria

A Jibou si trova il suo castello circondato da un giardino botanico.
http://www.panoramio.com/photo/38919267